Si prevede che Apple lancerà la nuova serie iPhone 14 a settembre di quest'anno con quattro modelli: due modelli da 6,1 pollici e due da 6,7 pollici, il modello mini da 5,4 pollici verrà interrotto. Ma la nuova ondata di COVID-19 in Cina e i relativi lockdown/restrizioni sanitarie stanno causando problemi di produzione nel Paese.
Nikkei Aisa riferisce che le condizioni in Cina stanno influenzando il programma di sviluppo dell’iPhone di Apple. Poiché la linea di iPhone 14 è ancora in fase di test di verifica tecnica, le interruzioni hanno messo almeno un modello indietro rispetto al programma di produzione, il che potrebbe influire sul volume di produzione iniziale.
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Apple ha ordinato ai fornitori cinesi di “accelerare” lo sviluppo della linea iPhone 14 per recuperare il tempo perduto
Tutti e quattro i modelli della nuova serie iPhone 14 sono in fase di test di verifica ingegneristica (EVT), i fornitori Apple progettano le parti meccaniche e il flusso di produzione. Secondo il rapporto, il colosso della tecnologia ha incaricato i suoi fornitori in Cina di “accelerare” il processo di sviluppo del prodotto in modo da poter rispettare la scadenza della produzione di massa.
“È difficile recuperare il tempo perduto… Apple e i suoi fornitori stanno lavorando 24 ore su 24 per accelerare lo sviluppo”, ha affermato un dirigente di un fornitore Apple, aggiungendo che il ritmo della riapertura a Shanghai è “piuttosto lento”.
L’interruzione della produzione a Shanghai ha ritardato di tre settimane la produzione di uno dei modelli. E l’azienda potrà avviare la produzione di massa solo a settembre se il processo di sviluppo si concluderà entro l’inizio di giugno.
Uno dei modelliè circa tre settimane in ritardo rispetto al programma abituale a causa dei blocchi a Shanghai. Il 17 maggio la città più grande della Cina ha finalmente annunciato di aver raggiunto lo status di “zero COVID”. A Shanghai ci sono volute sei settimane per arrivarci.
"Se il processo di sviluppo può essere accelerato e procedere al livello successivo intorno alla fine di giugno o all'inizio di luglio, allora dovrebbe essere ancora possibile rispettare la scadenza della produzione di massa di inizio settembre", ha detto un'altra persona a conoscenza della questione. “Ma dipende davvero dalla possibilità che il processo acceleri presto”.
La nuova ondata di casi di COVID-19 in Cina è iniziata nel marzo di quest’anno e il paese è stato immediatamente sottoposto a un blocco a livello nazionale con le necessarie misure sanitarie. Le restrizioni hanno bloccato la produzione nei centri produttivi nelle principali città: Shanghai, Shenzhen, Kunshan e Zhengzhou.
Durante l’earning call del secondo trimestre del 2022, Apple ha stimato che potrebbe perdere fino a 8 miliardi di dollari di entrate nel prossimo trimestre a causa dei blocchi in Cina. Di recente, il colosso tecnologico ha chiesto ai fornitori di aumentare la produzione al di fuori della Cina.
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